Informazioni su San Lorenzo

06.04.2025
Statua del santo conservata nella chiesa
Statua del santo conservata nella chiesa

Chi è San Lorenzo
SAN LORENZO MARTIRE ARCIDIACONO

Quando il 30 agosto 257 Sisto fu eletto Vescovo di Roma, affidò a Lorenzo il compito di Arcidiacono, cioè di responsabile delle attività caritative nella diocesi di Roma.
Lorenzo nacque in Spagna ove conobbe il futuro papa Sisto II e insieme poi si recarono a Roma.
Divenne uno dei suoi 7 diaconi: amministrava le offerte e assisteva il papa nella celebrazione dei riti.
La tradizione racconta che nel 258 d.C. l'imperatore Valeriano scatenò una nuova persecuzione contro i cristiani. Prima fu decapitato Sisto II e fu intimato a Lorenzo di consegnare i tesori della Chiesa. Lui distribuì tutte le offerte ai poveri eppoi, indicando i malati, i poveri e tutti i beneficiati, disse al prefetto romano: "ECCO I TESORI DELLA CHIESA!" e per questo fu condannato a morte e morì bruciato su una graticola sotto la quale erano stati posti carboni ardenti. La festa del 10 agosto celebra l'anniversario del suo martirio.
Il fenomeno delle stelle cadenti è, secondo la legenda, l'espressione delle lacrime del santo, o i carboni ardenti della graticola sulla quale fu arso vivo.
Il corpo venne poi sepolto nell'antico "ager Veranus" (forse dal nome del proprietario, Lucio Vero), che si estendeva lungo la Via Tiburtina. Attualmente le sue reliquie sono custodite nella Basilica di S.Lorenzo fuori le mura a Roma.

Nell'affresco situato sull'abside della celletta sono raffigurati papa Sisto II e San Lorenzo.