Breve storia dell'Associazione

  Nel  2000 un gruppo di cittadini si è costituito in comitato per  promotore  un restauro complessivo della Celletta di San Lorenzo. Infatti nel corso degli anni i soli lavori di manutenzione ordinaria non furono più sufficienti a conservare il bene. In seguito si sono verificati dei cedimenti delle orditure orizzontali in legno con conseguente puntellamento e chiusura della chiesetta al culto per motivi di sicurezza.

Il comitato nel 2022 si è costituito in associazione per poter realizzare l'agognato restauro, i risultati sono stati incoraggianti infatti ha già ottenuto l'appoggio sia dell'amministrazione comunale che della Diocesi di Siena che ha provveduto alla presentazione del progetto presso gli organi istituzionali di competenza. Riaprire questa struttura rappresenta non solo per gli abitanti ma anche a chi frequenta questi luoghi magici un punto di incontro e di scambio culturale. La volontà di non perdere questo bene prezioso è importante soprattutto in questi tempi difficili dove lo scambio, la fratellanza, l'amore e soprattutto la gioia di vivere insieme sembra perduto.

 

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euro 10,00

 

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Noi e la celletta di San Lorenzo ODV


E-mail: cellettasanlorenzo@libero.it

Statuto

"NOI E LA CELLETTA DI SAN LORENZO ODV"
ART. 1
(Denominazione, sede e durata)
E' costituita fra i presenti, ai sensi del Codice civile e del Decreto Legislativo 3 luglio 2017, n. 117 (in seguito denominato "Codice del Terzo settore") e successive modifiche, una associazione avente la seguente denominazione:
""NOI E LA CELLETTA DI SAN LORENZO ODV", da ora in avanti denominata "associazione", con sede legale nel Comune di Arcidosso e con durata illimitata .
ART. 2
(Scopo, finalità e attività)
L'associazione non ha scopo di lucro e persegue finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, mediante lo svolgimento prevalentemente in favore di terzi di una o più delle seguenti attività di interesse generale di cui all'art. 5 del Codice del Terzo settore, avvalendosi in modo prevalente dell'attività di volontariato dei propri associati o delle persone aderenti agli enti associati:
f) interventi di tutela e valorizzazione del patrimonio culturale e del paesaggio, ai sensi del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, e successive modificazioni;
k) organizzazione e gestione di attività turistiche di interesse sociale, culturale o religioso;
i) organizzazione e gestione di attività culturali, artistiche o ricreative di particolare interesse sociale, incluse attività, anche editoriali, di promozione e diffusione della cultura e della pratica del volontariato e delle attività di interesse generale di cui al presente articolo;
z) riqualificazione di beni pubblici inutilizzati o di beni confiscati alla criminalità organizzata".
In particolare la finalità della associazione è quella di promuovere il restauro della celletta di San Lorenzo in località San Lorenzo Arcidosso;
• favorire la conservazione del bene culturale come luogo di incontro e di aggregazione nel nome di interessi culturali e religiosi assolvendo alla funzione sociale di maturazione e crescita umana e civile, attraverso la conservazione e l'utilizzo del bene;
• ampliare la conoscenza della cultura, storico-artistica del territorio, attraverso contatti fra persone, enti ed associazioni;
• coinvolgere i residenti e non del comune di Arcidosso, diventando un luogo unico dove poter ricostruire i percorsi storici e religiosi del territoriorio.
Per il raggiungimento delle sudette attività l'associazione può:
• organizzare attività culturali: convegni, conferenze, dibattiti, seminari, mostre, gite e scambi culturali, ecc. al fine di pubblicizzare la presenza sul territorio della celletta di San Lorenzo,
L'associazione può esercitare, a norma dell'art. 6 del Codice del Terzo settore, attività diverse da quelle di interesse generale, secondarie e strumentali rispetto a queste ultime, secondo criteri e limiti definiti con apposito Decreto ministeriale. La loro individuazione sarà successivamente operata da parte del Consiglio direttivo.
L'associazione può esercitare, a norma dell'art. 7 del Codice del Terzo settore, anche attività di raccolta fondi - attraverso la richiesta a terzi di donazioni, lasciti e contributi di natura non corrispettiva - al fine di finanziare le proprie attività di interesse generale e nel rispetto dei principi di verità, trasparenza e correttezza nei rapporti con i sostenitori e con il pubblico.